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TRE PRODUZIONI DI RZA IN ENTER THE WU-TANG CHE HANNO RESO IMMORTALI TRE SAMPLE

Un analisi su 3 classici prodotti da RZA per il Wu-Tang Clan che sono entrati nella storia dell’hip-hop e sono stati riutilizzati da altri artisti decenni dopo la pubblicazione di “Enter the Wu-Tang” del 1993. Scopri come RZA crea le sue produzioni in accordo con i sample.

Nicola Snidero

17 Luglio 2024

RZA è uno degli artisti più influenti in assoluto nella storia dell’hip-hop, è un produttore, regista, rapper e compositore che ha creato un’infinità di opere d’arte durante la sua carriera. Nasce a Brooklyn e passa l’infanzia tra Staten Island e Brooklyn, dove si reca per andare al cinema a guardare film sul kung-fu, oppure per unirsi ai “block-parties”, le feste dei quartieri in cui i primi DJ e MC plasmavano l’hip-hop. La cultura asiatica e l’universo hip-hop si incontrano in una personalità unica, che riesce a unire elementi diversi: nasce così il “Wu-Tang Clan”.

È quasi impossibile parlare di tutto ciò che ha creato The Razor RZA e in questo articolo approfondiamo “solo” 3 sample all’interno di produzioni di RZA in “Enter the Wu-Tang (36 Chambers)” che hanno influenzato la cultura hip-hop, venendo a loro volta campionati da altri artisti, anche più vicini a noi.

CLAN IN DA FRONT

“Clan In Da Front” è il terzo brano dell’album “Enter the Wu-Tang (36 Chambers)” ed è una delle poche canzoni con “solo” due rapper, GZA e RZA . Il brano si apre con il primo sample, un basso suonato da Leroy Taylor nel brano “Honeybee” di “New Birth”, sul quale RZA annuncia l’arrivo del suo sciame, un gruppo di rapper unici: “Wu-Tang Killa Beez—we on a swarm”. La scelta del sample non è assolutamente casuale, il brano infatti si chiama “Honeybee”, “ape da miele” e con il basso viene campionato anche un ronzio, sopra il quale RZA introduce al pubblico tutti i membri del clan, le api.

Questa produzione passa alla storia e, 28 anni dopo l’uscita di “Clan In Da Front”, arriva oltreoceano, proprio in Italia, dove Marz e Zef campionano questa stessa linea di basso per “COSPLAYER” brano in cui Marra se la prende con tutti e si toglie, probabilmente, qualche sassolino dalla scarpa proprio su un sample reso celebre da RZA.

CAN IT ALL BE SO SIMPLE

In “Can It All Be So Simple” Raekwon e Ghostface Killah rappano sulla produzione di RZA che combina due campioni: il basso del brano “Anus of Uranus” di Klaatu e la voce di Gladys Knight in “The Way We Were”. Nel brano i due MC parlano proprio dei “vecchi tempi”, esattamente come canta Gladys Knight nel suo brano soul del 1974 “Can it be that it was all so simple then”. Provo a spiegare meglio questo lavoro incredibile di ricerca e utilizzo di sample con un’analogia: RZA è come se per creare un quadro fornisse ai membri del Wu-Tang colori e tela sulla quale dipingere con il proprio stile. Ogni produzione è fatta su misura, in maniera minuziosa.

Nel suo ultimo progetto in collaborazione con Ty Dolla $ign, Ye ha campionato questa produzione di RZA in “Keys To My Life”. (QUI puoi trovare il nostro articolo di approfondimento su alcuni sample di Vultures1)

TEARZ

“Tearz” è un’altra canzone in cui il sample non è solo parte della produzione, ma diventa un filo conduttore che rispecchia lo story-telling di RZA e Ghostface Killah. Nel brano RZA racconta la tragica storia di suo fratello più piccolo, coinvolto in una sparatoria e m*rto per la strada, mentre Ghostface parla di un suo amico che contrae una malattia. Entrambe le storie iniziano da un momento di felicità e risate che poco dopo si trasformano in tragedia. Il sample del brano si chiama proprio “After Laughter (Comes Tears)”, dopo le risate, arrivano le lacrime. Il brano di Wendy Rene arriva dal 1964 e diventa parte integrante della storia raccontata dai due rapper quasi 30 anni dopo.

“Tearz” è uno dei brani più drammatici del Wu-Tang, con barre come “Aw man! How do I say goodbye?” che colpiscono per l’intensità e le emozioni, si è ritagliato un posto particolare nel cuore di tanti appassionati. Nel 2009 Kendrick Lamar rende omaggio al Wu-Tang e nel suo terzo mixtape rappa sullo stesso sample di “Tearz”. Anche Metro Boomin’, che con le sue produzioni e i suoi sample ha sempre reso omaggio ai grandi del passato, nel 2018 in “Borrowed Love” campiona “After Laughter (Comes Tears)” di Wendy Rene.

RZA è un artista che ha saputo unire culture e influenze diverse all’interno del mondo hip-hop. La sua capacità di scegliere e utilizzare campioni non è solo una questione di tecnica, ma una vera e propria arte che continua a ispirare generazioni di musicisti.

Nicola Snidero

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