DUE SAMPLE ITALIANI PER INTRODURVI A MACH-HOMMY

Mach-Hommy è un rapper haitiano noto per le sue abilità liriche e dal mistero che lo circonda. Nell’ultimo album #RICHAXXHAITIAN campiona due brani italiani di più di 50 anni fa.

Mach-Hommy è il rapper più forte e misterioso al momento, di lui si sa ben poco, né il vero nome né la data di nascita, le informazioni personali sono poche e riguardano solo le sue origini: è nato a Port-au-Prince, Haiti ed è cresciuto a Newark, in New Jersey. Il mistero che avvolge il rapper haitiano è unico in un momento storico in cui tutti dobbiamo sapere tutto degli altri. Mach non si è mai presentato in pubblico senza una maschera o la bandiera di Haiti ad avvolgere il suo volto, rimanendo sempre nell’anonimato. Ancora più assurdo pensare che il rapper provi in tutti i modi a tenere i testi delle proprie canzoni lontani dall’internet, né Genius né altre piattaforme hanno lyrics complete dei suoi brani, perché è proprio lui a non volerle online.

Il rapper ha però raccontato di come abbia imparato a sfruttare le proprie differenze culturali: vuole rappresentare Haiti e mostrare al pubblico la realtà da cui viene. Il progetto con cui molti di noi lo hanno conosciuto è “Pray For Haiti”, un album in cui le abilità liriche del rapper vengono messe a disposizione nel raccontare anche la situazione di violenza e povertà che sta affrontando la sua terra natale. Nonostante le maniere elusive, Mach è riuscito a raggiungere grazie al suo talento Jay-Z, The Alchemist, Yasiin Bey, MF DOOM, Jay Electronica e molti altri colossi della scena.

L’ALBUM DELLA CONSACRAZIONE

Poco meno di un mese fa, il 17 Maggio, Mach-Hommy rilascia l’album #RICHAXXHAITIAN, un album clamoroso che, traccia per traccia, non smette di spaziare tra suoni e flow diversi. Le sonorità sono anche più “accessibili”: il singolo dell’album infatti è prodotto da Kaytranada, un featuring internazionale che sicuramente mira a prendere una fetta sempre più grande del pubblico. All’interno del progetto le produzioni sono arricchite da tantissimi sample, presenti in quasi tutti i brani. In due brani diversi Mach campiona due canzoni italiane.

La quinta traccia dell’album “Padon” campiona un brano di Rino de Filippi del 1975. De Filippi è stato un compositore e direttore d’orchestra italiano, ha lavorato in RAI ed è noto soprattutto per il suo contributo alla musica per film e alla produzione di “Library Music”, che lo hanno portato a collaborare anche con Ennio Morricone. Il produttore di “Padon” Sadhugold velocizza e pitcha in basso i synth usati dall’artista italiano creando due loop perfetti per le barre di Mach-Hommy.
Sempre Sadhugold campiona un altro brano italiano per il decimo brano dell’album “The Serpent And The Rainbow”. Il produttore deve aver diggato un bel po’ tra mille LP datati, perchè è andato a trovare un brano di 75 anni fa, del 1954, di Katyna Ranieri, attrice e cantante italiana, unica in italia ad aver cantato alla notte degli Oscar. Il brano che viene campionato è “Amore Senza Fine” e fa parte della colonna sonora del film “La Contessa Scalza” del 1954.
Se non avevi ancora mai sentito parlare di Mach-Hommy questi due campioni unici nel loro genere, presi direttamente dalla nostra discografia nazionale, devono farti aggiungere alla playlist l’artista haitiano.

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